Lurago Marinone

Alessandro Milan: INCONTRI D'AUTORE

Quando
28 May 2022
Orario
21:00
Dove
Sala Consiliare del Comune di Lurago Marinone | via Castello, 2
Categorie
Libri

Sabato 28 maggio, alle ore 21 nella Sala Consiliare del Comune di Lurago Marinone, Alessandro Milan presenta "Un giorno lo dirò al mondo".

 

L'ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria online o contattando la biblioteca: tel. 031 352 0204 ; e-mail luragomarinone@ovestcomobiblioteche.it

L'evento è in collaborazione con la Libreria Torriani di Canzo.

 

Il libro

Nel settembre del 1993, a Norfolk (Virginia), le acque del fiume Lafayette restituiscono il corpo senza vita della diciassettenne Sarah Wisnosky. Fin dal principio i sospetti ricadono sul fidanzato, il ventiseienne italo-americano Derek Rocco Barnabei, che, al termine di un processo indiziario durato tre settimane, è condannato a morte per violenza sessuale e omicidio.

Barnabei si dichiarò innocente e vittima di un complotto.

In molti si mobilitarono contro la sentenza. Intervennero esponenti politici, il Parlamento europeo – che adottò all’unanimità una risoluzione sulla pena di morte citando nel documento il caso Barnabei, definendolo controverso, e chiedendo di commutare la condanna in ergastolo -, persino papa Giovanni Paolo II si unì agli appelli. Tuttavia gli estremi tentativi di bloccare l’esecuzione non sortirono alcun effetto. La Corte suprema rigettò i ricorsi presentati e Derek Rocco Barnabei fu giustiziato in Virginia il 14 settembre 2000.

Alessandro Milan, agli inizi della sua carriera in una appena nata Radio24, intervistò più volte Barnabei e collaborò a due straordinarie dirette dal braccio della morte. In queste pagine, Milan fonde la puntualità dell’inchiesta giudiziaria con il racconto autobiografico, perché la vicenda di Barnabei non è per lui solo una prova giornalistica, ma un incontro umano che lo investe e lo segna personalmente. Per vent’anni ha cercato risposte agli interrogativi e ai dubbi sulla verità di Derek, seppure nella convinzione che nessuna risposta possa giustificare la barbarie di una condanna a morte. La pena capitale «è sbagliata, sempre e comunque, anche per chi si è macchiato di un crimine efferato oltre ogni ragionevole dubbio». È soltanto una vendetta, «di Stato, ma pur sempre vendetta».

 

L'autore

Alessandro Milan (Sesto San Giovanni, 1970) lavora come giornalista da quasi venti anni a Radio24, dove conduce programmi di approfondimento. Autore di Mi vivi dentro (DeaPlaneta, 2018) e Due milioni di baci (DeaPlaneta, 2019), è presidente dell'associazione Wondy Sono Io (wondysonoio.org), impegnata nella diffusione della cultura della resilienza.