Abstract: Fino alla Seconda guerra mondiale, il fenomeno mafioso ha avuto una connotazione precisa: gli uomini d'onore appartenevano a ceti subalterni e conducevano una vita sobria e poco appariscente. A partire dagli anni sessanta e settanta, la nuova imprenditoria mafiosa afferma e consolida il proprio potere all'interno della vita economica, politica e sociale di interi settori produttivi su scala nazionale e internazionale, scoraggiando la concorrenza con metodi brutali, evadendo il sistema previdenziale e violando i diritti dei lavoratori. Onore e ricchezza divengono sinonimi, e lo stile di vita del mafioso cambia: compaiono vistosi simboli di agiatezza e potere, un buon livello di istruzione, frequentazioni altolocate, un'accresciuta autonomia all'interno della politica e una certa dimestichezza con i media. In Italia l'imprenditorialità mafiosa si è rivelata una delle più gravi minacce alla democrazia e allo sviluppo. Il suo "spirito animale" violento e predatorio ha avuto e continua ad avere effetti devastanti sulla società e sulle istituzioni.
Titolo e contributi: La mafia imprenditrice : dalla Calabria al centro dell'inferno / Pino Arlacchi
Nuova ed.
Pubblicazione: Milano : Il saggiatore, [2007]
Descrizione fisica: 318 p. ; 22 cm
Serie: La cultura ; 617
ISBN: 978-88-4281466-5
Data:2007
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
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Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
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Mariano Comense | 360 Problemi e servizi sociali 364.1 ARL | MC-71505 | Su scaffale | Disponibile | |
Como | OO-N-8405 | CO-310390 | Su scaffale | Disponibile |