Abstract: Ida è Dora. La Dora di quello che è forse il più famoso caso clinico di Freud, fondamento della psicoanalisi e, in se stesso, testo narrativo eccelso, che segnò un fallimento che il dottore di Vienna non dimenticherà. Perché Ida dopo qualche mese aveva interrotto la terapia, rifiutando radicalmente la spiegazione fornita della sua «isteria». Questo è il romanzo di una vita tra Belle Époque e Seconda guerra mondiale, frutto di ricerche storiche e ricordi familiari, che segue Ida dalla fanciullezza fino alla morte nel 1945. La prima metà del secolo breve vista attraverso la storia tra «Dora» e lo scopritore dell'inconscio; ma anche la vita quotidiana e mondana di una ricca e laica famiglia ebraica dell'Austria felix; la lunga vicenda di resistenza e battaglia del fratello di Ida, Otto Bauer, leader della Socialdemocrazia austriaca e teorico del cosiddetto austromarxismo; e ancora, le avventure della fuga di una signora sola. Ma questo è soprattutto il racconto della versione di Dora: una diciottenne la cui volontà di emancipazione femminile inizia ribellandosi a Sigmund Freud; il ritratto di una donna «né isterica né eroina» (così l'autrice) che va verso la sua indipendenza.
Titolo e contributi: Ida / Katharina Adler ; traduzione di Matteo Galli
Pubblicazione: Palermo : Sellerio, [2019]
Descrizione fisica: 540 p. ; 17 cm
Serie: La memoria ; 1147
ISBN: 9788838939693
Data:2019
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
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Figino Serenza | 830 Letterature germaniche 833 ADL Romanzo biografico | FS-36768 | Su scaffale | Disponibile | |
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