Abstract: Lo stridente vuoto che segue la perdita di una persona cara, l'ampia sensazione extracorporea del tocco sensuale, la spossatezza della malinconia e l'estatica ricettività alla luce del sole. La sua capacità di catturare e trasmettere sensazioni e sentimenti attraverso i materiali dell'arte pone l'artista norvegese Edvard Munch (1863-1944) all'avanguardia dell'arte europea all'inizio del secolo scorso. È interessante notare che l'esplorazione artistica di Munch della percezione e la sua persistente messa in discussione dell'oggettività della visione si intersecano con le idee maturate all'epoca nei campi della psicologia e dell'ottica sperimentale. "Edvard Munch. Il grido interiore" esamina queste connessioni. I saggi di questo catalogo esaminano questo fenomeno e indagano anche un aspetto meno noto dell'opera dell'artista: il rapporto di Munch con l'Italia.
Titolo e contributi: Munch : il grido interiore : [Roma, Palazzo Bonaparte, 11 febbraio-2 giugno 2025] / [mostra a cura di Patricia G. Berman]
Pubblicazione: [S.l.] : Munch : Arthemisia : Moebius, 2025
Descrizione fisica: 240 p. : ill. ; 31 cm
EAN: 9791256920174
Data:2025
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
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Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
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Cantù | 750 Pittura G - 3650 | CA-119228 | In prestito | 11/07/2025 |