Trovati 50 documenti.
Trovati 50 documenti.
Un anno con Platone / a cura di Monica Ferrando
[S.l.] : Pozza, 2024
Spleen
Abstract: Il mito, la verità, il dolore, l’opinione, l’invidia, la conoscenza, la virtù, l’immagine, la mimesi, l’uguaglianza, il corpo, l’anima, il nòmos e la legge scritta, la giustizia e l’ingiustizia, il linguaggio, l’illusione, la sofistica, la musica, le arti, la terra, la politica e la necessità, la città giusta, la morte, la scienza, la natura umana, la filosofia, il pensiero, il bene: il pensiero platonico è una «foresta spessa e viva» e con questo annuario Monica Ferrando ci indica uno dei tanti possibili sentieri per addentrarci in questa sterminata selva. Ogni giorno, l’autrice e il filosofo ci pongono di fronte a molteplici domande, grazie a passi del testo platonico commentati e accostati al pensiero di antichi e moderni. Dialogo e confronto sono, d’altra parte, in Platone un metodo e un’esigenza – non per nulla Diogene Laerzio lo definiva «il vero inventore del dialogo», colui a cui attribuire sia il primato dell’invenzione che il magistero dello stile – e dal confronto tra Platone e i suoi pari, tra Platone e i dilemmi del contemporaneo, a emergere è la voce viva e presente di un filosofo che come nessun altro ha nutrito la cultura occidentale. Una voce varia, spesso provocatoria, che implica l’esposizione dell’ascoltatore a un urto e, spesso, un successivo e salutare cambiamento di rotta. Alla fine di Un anno con Platone a esserci rivelato sarà un mondo altro, o forse un altro modo di abitare il nostro.
Indagine sotto il vulcano : la nuova inchiesta catanese di Mariolina e Manfredi / Roberta Castelli
Fratelli Frilli, 2024
La stanza dei bambini / Louis-René des Forêts ; traduzione di Stefano Chiodi
Quodlibet, ©2024
Il paese di sabbia e di scaglie azzurre / Yoko Komori
J-Pop, [2024]
Abstract: È primavera, poco prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, e Tokiko si è appena trasferita in un paesino sul mare insieme al papà. Per lei è tutto nuovo, ma il rumore del mare fa riaffiorare il ricordo di essere stata salvata da una sirena…
Milano, Mondadori 2024
Abstract: Da dove trae origine la figura del vampiro? Come sono nati i primi non-morti letterari? In che modo gli incontri con la morte hanno alimentato, nel corso dei secoli, miti e folklore in svariate culture? Qual è la vera storia di Dracula? Scritto da una vera autorità nel campo, "Il grande libro dei vampiri" è un testo unico nel suo genere, in grado di rispondere a tutte le domande sul tema. Melton infatti riporta fedelmente la storia del vampirismo, i casi di cronaca antica e moderna presi da ogni angolo del mondo, inclusa l'Italia, e prosegue poi con un viaggio nella letteratura, nel cinema, nella Tv e nei media per arrivare fino ai vampiri nella cultura pop. Esamina così centinaia di personaggi reali e immaginari, autori, film e prodotti letterari: da Bram Stoker a Bela Lugosi, da Buffy l'ammazzavampiri a Vlad l'Impalatore e Lestat de Lioncourt, dalle Cronache dei vampiri a True Blood, Dark Shadows e molti altri.
Il manuale dell'advertising : guida completa alla pubblicità online / Giannicola Montesano
Apogeo, 2024
Abstract: In un unico manuale tutto quello che serve sapere sul mondo dell'advertising online. Si parte da un'introduzione alla terminologia di base e agli obiettivi e metriche fondamentali, per passare alla pianificazione di una strategia, definendo il target e gestendo il budget. Si prosegue poi illustrando le varie forme di advertising, da quelle più diffuse, come il Search Engine Marketing (SEM), il social media advertising e l'email marketing, fino a quelle più avanzate, come il programmatic advertising, i contenuti sponsorizzati e l'affiliate marketing. Vengono infine descritte le potenzialità della data analytics, le strategie di advertising internazionale e le nuove prospettive offerte dall'intelligenza artificiale. Una lettura adatta a tutti i marketer, freelance e addetti ai lavori che vogliono imparare a gestire ogni aspetto della pubblicità nei media digitali.
Passi di morte : un'indagine del commissario Antonio Mariani / Maria Masella
Fratelli Frilli, ©2024 - 299 p. ; 21 cm
Milano : Angeli, 2024
Manuali ; 343
Abstract: Come si creano chatbot e assistenti vocali? Quali sono le strategie e le best practice per progettarli, implementarli e analizzarne le performance? Quali sono le opportunità professionali legate alla loro realizzazione? Gli assistenti virtuali fruibili tramite chat o voce hanno già trasformato la nostra vita quotidiana. Eppure, c'è ancora tanta confusione sulle loro potenzialità e i loro limiti, sul lavoro umano che è necessario per crearli e sull'intero settore che se ne occupa: l'Intelligenza Artificiale Conversazionale (o Conversational AI). In questo libro troverai spiegazioni chiare, esempi reali e indicazioni pratiche, che ti permetteranno di padroneggiare i concetti tecnici e linguistici fondamentali, di creare interfacce conversazionali in autonomia, anche senza scrivere codice, e di approfondire le competenze che non possono mancare in un progetto conversazionale all'avanguardia: Conversation Design, Prompt Engineering, Knowledge Engineering e Conversational Data Analysis. Questo libro è per chi vuole entrare in questo settore, ma anche, per chi, pur lavorandoci già, desidera aggiornarsi sulle ultime metodologie che sfruttano l'intelligenza artificiale generativa e per chi pensa di investire in un'interfaccia conversazionale ma non sa da dove partire per costruire un team e un workflow efficaci.
Eredità nera : morte dal passato per Sartori e Rovera / Sabrina De Bastiani, Daniele Cambiaso
Fratelli Frilli Editori, 2024
Sceneggiatura e sceneggiatori / Giuliana Muscio
Audino, 2024
Abstract: Esistono molte storie del cinema ma nessuna storia della scrittura cinematografica. In questo libro, per la prima volta, si dà voce a una storia della sceneggiatura e al lavoro dei suoi autori. Il libro parte dal cinema muto e dalla necessità di ideare almeno una scaletta per progettare delle riprese in grado di emozionare il pubblico. Poi ripercorre il mestiere di scrivere film fino alle narrazioni cinematografiche che hanno caratterizzato il nuovo millennio. Incentrato principalmente sulla cinematografia statunitense e italiana (con alcuni excursus in quella russa ed europea), Sceneggiatura e sceneggiatori mette in luce quanto lo script sia stato il terreno di gioco principale per l'industria. E dimostra come seguirne lo sviluppo comporti una revisione della storiografia corrente. Del resto ci sono diversi Maestri, soprattutto nel nostro paese, che hanno sostenuto di aver realizzato opere a prescindere dalla scrittura del copione. Niente di più falso. Addentrarsi in questa storia, in questo terreno così poco praticato, porta a correggere falsificazioni di questo genere e a scoprire il debito che tanti capolavori hanno contratto con gli autori che, per primi, hanno progettato i film su carta.
L'estate in cui Hikaru è morto / Mokumokuren. 4
[2024]
Fa parte di: Mokomokuren <mangaka>. L'estate in cui Hikaru è morto / Mokumokuren
Abstract: Yoshiki e Hikaru sono cresciuti insieme in un piccolo paese. Un giorno, Yoshiki si accorge che quello che credeva fosse Hikaru in realtà è qualcosa che ha preso il suo posto. Nonostante sappia che non è un essere umano, decide di stargli accanto e continuare la loro vita di sempre. Per scoprire la vera natura di “Hikaru”, i due cominciano a fare ricerche sul “Grande Strappacervelli” e sulla storia di Kubitachi. Il mondo li aspetta e continua a correre verso l’ignoto…
Kaiju no. 8 / Naoya Matsumoto. 1
[2024]
Fa parte di: Matsumoto, Naoya <1982->. Kaiju no. 8 / Naoya Matsumoto
La via del grembiule : lo yakuza casalingo / Kousuke Oono. Vol. 12
[2024]
Fa parte di: Oono, Kousuke <fumettista>. La via del grembiule : lo yakuza casalingo / Kousuke Oono
Fa parte di: Oono, Kousuke <fumettista>. La via del grembiule : lo yakuza casalingo / Kousuke Oono
Abstract: Tatsu, detto "l'Immortale", è lo yakuza più implacabile e temuto della città. Tuttavia, da quando si è sposato, i combattimenti ai quali partecipa si svolgono al supermercato contro casalinghe spietate, e i suoi compagni di battaglia sono lavatrice e aspirapolvere. Perché mentre la moglie porta a casa la pagnotta, Tatsu ha deciso di abbandonare il crimine e diventare l'uomo di casa perfetto. Peccato solo che i suoi vecchi nemici e soprattutto il suo aspetto remino contro questo buon proposito! Tatsu aderisce a un’iniziativa sull’educazione stradale, ma un poliziotto fin troppo severo trasformerà la lezione in una questione di vito o di morte! Ecco il dodicesimo volume della commedia casalinga per uomini d’onore
Disegnare un elefante : l'insegnante di liceo come professione / Marco Vacchetti
Einaudi, 2024
Abstract: Mi piace pensare che insegnare sia una professione «ecologica», che non dissipa energia, ma tenta di costruire ordine. Non concorre a degradare l’ambiente, inteso in senso lato, ma se ne prende cura. Non compromette il futuro, ma contribuisce a progettarlo. Non spreca risorse, ma si dedica allo sviluppo della più importante: quella umana. Ha avuto più riforme della Chiesa in tutta la sua storia, eppure si attende ancora quella "giusta": la prossima ventura, probabilmente. È troppo vecchia, o troppo prona alle mode più recenti e scriteriate. È inutilmente nozionistica, o incapace di lasciare un bagaglio di conoscenze stabili e condivise. Potrebbe essere "virtualizzata" senza rimpianti, ma resta uno dei baluardi dell'aggregazione umana e sociale per i giovani. Lascia brutti ricordi, ma talvolta insegna a ricordare... E si potrebbe andare avanti a lungo per opposizioni, contrasti, smentite (e soprattutto per luoghi comuni) nel tentativo di descrivere la scuola secondaria italiana. Un'esperienza che ha accomunato quasi tutti in veste di studenti e che "a volte ritorna" quando, diventati genitori, è il momento di mandarci i figli. Eppure, l'entità resta nebulosa, inafferrabile, semi-mitologica, come nell'antico apologo indiano sui sei ciechi che tentarono di descrivere un elefante sulla base della piccola parte che avevano potuto toccarne con mano. Professore di lungo corso al liceo «D'Azeglio» di Torino, Marco Vacchetti ci vede invece benissimo, e non è propenso a mitizzazioni o semplificazioni. L'elefante che ci disegna in queste pagine densissime, scorrevoli, amabilmente ironiche è un animale completo. Anzianotto e un po' acciaccato, forse, ma ancora pieno di risorse, specie per il suo inveterato talento a motivare o scoprire quelle altrui. Fuor di metafora: è l'insegnante che fa la scuola e ciò che di essa portiamo con noi nella vita. Che, ci si creda o meno, può essere davvero moltissimo.
Milano : Gribaudo, 2024
Quid+
Abstract: Vergogna, invidia, compassione, tenerezza, gioia… quante sono le emozioni che provano i bambini? E quanto influisce la cultura e il contesto in cui vivono? L’alfabetizzazione emotiva, ovvero dare il corretto nome a ciò che sentiamo, è il primo passo per conoscere meglio sé stessi e comprendere gli altri. L’empatia è infatti una capacità che va allenata sin da bambini per stabilire e mantenere buone relazioni sociali. I 26 racconti di “L’alfabeto delle mie emozioni”, in cui tornano Pietro, Elisa e molti altri personaggi protagonisti del best seller “Il linguaggio delle emozioni”, permettono ai bambini di comprendere appieno il significato delle emozioni sociali grazie a episodi di vita quotidiana nei quali si possono immedesimarsi facilmente. All’interno del libro è presente anche una guida dedicata agli adulti con una chiara spiegazione dei vari tipi di stati emotivi che caratterizzano le nostre vite: le emozioni universali, le emozioni secondarie, quelle sociali fino ad arrivare ai sentimenti e a come tutte queste componenti possono incidere sulla personalità. Con la consulenza dell’esperto Nicola Tomba, dottore in Scienze e Tecniche di Psicologia Cognitiva e parental coach, grazie a questo libro i bambini potranno accrescere la conoscenza del proprio mondo interiore e di quello altrui e sviluppare migliori relazioni interpersonali. Età di lettura: da 3 anni.
Il Saggiatore, 2024
Abstract: Mina, la voce del silenzio è il ritratto collettivo di un mito. Un viaggio nella musica, la televisione e la cultura italiane degli ultimi settant’anni per capire davvero chi è, fuori e dentro la sua leggenda, Mina. A partire da quel giorno dell’estate 1958, quando «nasce» sul palco della Bussola di Marina di Pietrasanta, la presenza di Mina ha trasformato per sempre il modo di percepire la musica degli italiani. È impossibile isolare un solo aspetto della rivoluzione che la sua vita e la sua carriera hanno rappresentato: l’eleganza dei movimenti di fronte alle telecamere, con cui ha incantato generazioni davanti allo schermo; lo stile inconfondibile del trucco, dei capelli e dei vestiti, replicato e imitato ma mai davvero superato; l’ironia e l’intelligenza, sue grandi alleate; la dizione, con cui ha esaltato le parole dei grandi autori che hanno scritto per lei, da Mogol a Cristiano Malgioglio, da Fabrizio De André a Lina Wertmüller; il suo modo unico di cantare, che ancora oggi, dopo innumerevoli ascolti, ci ammutolisce. Nei decenni ha inciso oltre cento album e interpretato mille canzoni, è stata sex symbol e madre, femminista e tradizionalista, attrice e imprenditrice, protagonista di ogni programma televisivo e voce totale lontana dai riflettori. Questo volume, aperto dalla prefazione di Ivano Fossati, esplora i tanti volti della figura carismatica e sfuggente di Mina: dal successo, giovanissima, al ritiro dalle scene a nemmeno quarant’anni; dalle ovazioni al culto sofisticato e sotterraneo; dalla fascinazione per il jazz alle copertine che ne distorcono e reinventano l’immagine; dagli editoriali per riviste e quotidiani ai musicarelli. Un libro che è un’ode alla meraviglia cangiante di un personaggio unico: perché nel trasmutarsi continuo di musica e società, moda e gusto, solo la camaleontica Mina ha saputo trovare un modo per rimanere «Mina», sempre e comunque.
Sparwasser : l'eroe che tradì / Giovanni Tosco
Argelato : Minerva, 2024
Abstract: Amburgo, 22 giugno 1974, Mondiale di calcio. Per la prima e ultima volta si sfidano le Nazionali della Germania Occidentale e della Germania Orientale. Non è soltanto una partita: è il confronto tra due realtà che erano e saranno unite, ma che per mezzo secolo rappresenteranno le facce tragicamente opposte di una stessa medaglia. La Germania Occidentale è la grande favorita: è fortissima e gioca in casa. E infatti, il 7 luglio, conquisterà per la seconda volta il titolo mondiale, battendo in finale l’Olanda. Ma quella sera accade l’imponderabile. Malgrado una pressione costante e un palo colpito, i bianconeri non riescono a segnare. Al 78’, Jürgen Sparwasser riceve palla, si libera di due avversari e poi effettua un tiro forte e preciso che supera il portiere Maier. La Germania Orientale passa in vantaggio. Lo stadio di Amburgo ammutolisce. Il risultato non cambierà. Quella sera, quel minuto, quel gol, restano nella storia: non soltanto del calcio. Sparwasser diventa un eroe per chi crede negli ideali del socialismo reale. Ma è un ruolo che non ama e non gli appartiene. La sua è un’esistenza tormentata, che lo indurrà a rifiutare diverse opportunità nel mondo del calcio pur di non accettare posizioni che comporterebbero un’adesione totale agli ideali del regime. Fino a quando capisce che per il bene suo e della sua famiglia c’è soltanto una soluzione. La fuga.
Ravenna prima di Ravenna : miti e fondazioni di una capitale romana e bizantina / Giorgio Ravegnani
Roma : Salerno, 2024
Piccoli saggi ; 91
Abstract: Ravenna divenne capitale dell’Impero Romano d’Occidente quasi per caso. Nel 402 l’imperatore Onorio decise di trasferirvi la sua corte da Milano, dove si trovava sotto la minaccia dei Visigoti di Alarico. Era ritenuta una città imprendibile, con il mare e le paludi che la proteggevano, e i sovrani non la abbandonarono fino alla caduta dell’Impero, quando l’ultimo imperatore di Roma, Romolo Augustolo, fu deposto proprio a Ravenna dal barbaro Odoacre, che la confermò capitale del suo regno. Teodorico poi la abbellì con splendidi monumenti, ultimo il suo mausoleo. Giustiniano I riconquistò Ravenna nel 540 e da quel momento la presenza dei Bizantini fu stabile per secoli. Si svilupparono ancora le tradizionali espressioni artistiche, con la costruzione tra l’altro della basilica di San Vitale, ornata con i meravigliosi mosaici che raffigurano Giustiniano e Teodora eseguiti negli anni più cruenti del conflitto greco-gotico. Dopo l’invasione dei Longobardi, i Bizantini mantennero la loro presenza in Italia: Ravenna fu sede del governo centrale e vi insediarono verso il 584 un governatore straordinario, l’esarco, in carica fino al 751, quando con la definitiva conquista longobarda della città terminò anche la storia di Ravenna capitale.
Scacco alla pace : Monaco 1938 / Maurizio Serra ; traduzione dal francese di Antonino De Francesco
Vicenza : Pozza, 2024
Abstract: Una storia ricca di aneddoti e rivelazioni, a partire dalle origini, il 1918, e fino alle catastrofiche conseguenze. Serra tratteggia, con la maestria che lo contraddistingue, i ritratti dei quattro attori principali (Hitler, Mussolini, Chamberlain, Daladier) e dei protagonisti dietro le quinte. Monaco 1938: una data entrata nell’immaginario collettivo come sinonimo della capitolazione delle democrazie europee di fronte al totalitarismo nazista. Sperando di salvare la pace, Gran Bretagna e Francia, con la mediazione di Mussolini, cedettero a Hitler i Sudeti, non accorgendosi di compiere il passo decisivo verso l’abisso della Seconda guerra mondiale. L’unico a comprendere la vera natura dell’accordo fu Churchill, che dichiarò: «Hanno scelto il disonore per evitare la guerra, avranno il disonore e la guerra». L’invasione russa dell’Ucraina ha riportato di estrema attualità la Conferenza di Monaco, anche se il racconto e l’interpretazione seguono l’onda dell’emozione e dimenticano il reale contesto storico. Maurizio Serra, al termine di una lunga indagine negli archivi di tutt’Europa, ci restituisce la storia autentica dell’evento che ha cambiato il mondo, chiarendo, alla luce di nuovi documenti, il ruolo di Mussolini, che a quel tempo non era ancora appiattito sulle posizioni del Terzo Reich. Consapevole delle debolezze del suo esercito e che le ambizioni naziste non corrispondessero agli interessi italiani, il duce voleva evitare il conflitto, sondare le reazioni delle democrazie e, al tempo stesso, concedere spazio al progetto tedesco enunciato, che Hitler però smentirà entrando a Praga nel marzo 1939. Interessante notare come si mossero Roosevelt e Stalin, assenti alla conferenza: Monaco stava anche preparando il futuro patto tedesco-sovietico per la spartizione della Polonia.